L’arte della farina
Cento anni di storia e l’arte della farina impressa nel DNA: Molino Pasini è un’azienda specializzata nella produzione di farine di grano tenero di alta qualità, dedicate sia al consumatore finale sia a chi si occupa della loro trasformazione, come l’industria alimentare.
L’azienda è una perfetta espressione dell’arte del saper fare italiano con sede produttiva a Cesole, nella provincia in Mantova, un luogo nel quale l’arte ha sempre avuto grande spazio e dove è possibile ammirare capolavori indiscussi del Rinascimento italiano.
‘L’arte della farina’, il claim scelto dall’azienda, prende spunto anche dalla sua posizione strategica. È da questo contesto che parte una capillare rete di copertura di tutta Italia e export in più di 50 paesi. Il lavoro non si ferma al prodotto: un servizio di consulenza sulla qualità della farina, sul suo utilizzo e sulle corrette tipologie da dedicare ai diversi settori di produzione è offerto ai clienti da tecnici specializzati, che possono inoltre affiancare la clientela durante il processo di lavorazione delle farine, per risolvere tutti i dubbi.
E se sulla produzione non si fanno sconti alla qualità, l’arte e la ricerca di una strada diversa e inconsueta si affacciano anche al settore comunicazione dell’azienda: il cambio radicale del linguaggio di marca, con un restyling grafico e concettuale che sicuramente è un unicum nel panorama attuale delle aziende molitorie, e il claim di famiglia, ‘L’arte della farina’, costruisce una nuova identità contemporanea. Dalla scelta di una nuova palette colori, al logo semplificato e reso più iconico, da video emozionali in cui la farina è una modella e diviene vero e proprio soggetto artistico alla scelta di un atelier interno arredato con pezzi di design, la cifra stilistica è fortemente identitaria: questa farina è unica, dentro e fuori.
Ho intervistato Gianluca Pasini, Amministratore Delegato della Società, rivolgendogli 5 domande per conoscere la strategia che la sua azienda adotta nell’uso di Instagram.
STATISTICHE
Account: @molino_pasini
Followers: 42.414 (21/9/21)
Engagement Rate: 0,96% (basato sugli ultimi 30 giorni di attività)
Primo Post: 3 marzo 2016
INTERVISTA
Sono 5 anni che avete una presenza fissa e costante su Instagram, con quali obiettivi avete deciso di utilizzare questa piattaforma?
Molino Pasini nasce come brand destinato principalmente ai professionisti, per i quali esistono linee di farine dedicate. Nel 2016, con Instagram, l’azienda inizia a rivolgersi anche ai consumatori finali, proponendo, in versione da 1 kg, le stesse farine utilizzate dagli chef anche per utilizzo casalingo. Il nostro obiettivo è migliorare la brand awareness attraverso il racconto della nostra azienda, della nostra filosofia e dei nostri valori: su Instagram non ci limitiamo a parlare delle nostre farine, vogliamo condividere chi siamo, cosa facciamo, ma anche le nostre passioni, cosa amiamo fare.
L’utilizzo di questa piattaforma social ha contribuito allo sdoganamento della farina come semplice commodity per portarla su un livello più alto, ovvero un prodotto indispensabile nella preparazione di moltissime ricette, la cui qualità determina la buona riuscita di un piatto.
Instagram, dal 2010 ad oggi, ha implementato la sua offerta di strumenti in maniera significativa. Dalla semplice foto quadrata alle Stories, Reels, IG Television, Guide, Shopping. Quale di queste features preferite e utilizzate maggiormente?
Osserviamo con attenzione lo sviluppo di Instagram e gli strumenti che va inserendo all’interno della piattaforma, ma per Molino Pasini in questo momento, le stories sono senza dubbio quelle che ci permettono di raccontare meglio il nostro mondo, in un modo più dinamico e vario rispetto ad immagini statiche proprie della fotografia. Attraverso le stories riusciamo a veicolare perfettamente in modo equilibrato valori-filosofia-prodotto, proponendo quotidianamente contenuti diversi e studiati in un piano editoriale coerente e completo.
Dalla fine del 2015 è possibile fare advertising su Instagram, utilizzate questa possibilità? In caso affermativo i risultati sono soddisfacenti?
Utilizziamo la sponsorizzazione soprattutto in caso di lancio di nuovi prodotti o quando vogliamo comunicare un’attività o un progetto speciale al quale stiamo lavorando. I risultati sono molto variabili, in base al target che individuiamo, ma crediamo comunque in questo strumento per aumentare la visibilità e aumentare il nostro pubblico.
Fatto 100 il budget destinato a Instagram, quanto è dedicato alla creazione di contenuti, quanto alla gestione della piattaforma e quanto alle attività di advertising?
Il nostro budget Social è in linea di massima così distribuito: 65% per la creazione di contenuti, 15% per la gestione della piattaforma ed il restante 20% in advertising.
Ci sono molti influencer e creator in ambito Food & Wine, Molino Pasini utilizza i loro servizi, come vengono scelti? Cosa viene loro richiesto? Ne siete soddisfatti?
In questo momento ci sono effettivamente tantissimi food blogger ed influencers in ambito Food, e riceviamo quotidianamente proposte di collaborazione da molti di loro. La prima cosa che facciamo è naturalmente andare a vedere i loro profili e cercare di capire se sono in sintonia con i nostri valori e la nostra filosofia, oltre che in linea con la nostra immagine. Siamo infatti maniacali nella cura della “fotografia” delle immagini che pubblichiamo e sempre attenti alla coerenza e all’armonia grafica del nostro wall.
Le nostre scelte cadono a volte anche su profili diversi dal mondo food (ad es. design, arte) a sottolineare la trasversalità dei nostri interessi e dei nostri prodotti.
In che maniera approcciate i contenuti generati spontaneamente dagli utenti che parlano della vostra Azienda?
Siamo sempre molto onorati che gli utilizzatori delle nostre farine pubblichino contenuti su di noi, ma purtroppo non riusciamo a “repostare” tutto. Inoltre solitamente ripubblichiamo i contenuti che siano in linea con l’estetica che vogliamo far percepire del nostro prodotto e della nostra brand image, come già spiegato sopra.
Come pensate evolverà la piattaforma nel prossimo futuro? Credete di utilizzarla maggiormente o vi sposterete verso realtà differenti?
Tutto il mondo Digital evolve alla velocità della luce ed è molto difficile per chiunque prevedere come evolverà; siamo però sempre molto attenti alle nuove piattaforme ed agli strumenti che offrono, come ad es. TIK TOK, che per noi è molto lontana ma dalla quale possiamo trarre stimoli ed idee per migliorarci costantemente.
Gianluca Pasini
