Modena, città d’arte di alta cucina di motori e bel canto, mettiamoci nei panni di un Igers che non la ha mai visitata e che ci si trova per la prima volta; dove andare? cosa fotografare?
Proviamo a dare qualche consiglio:
Duomo di Modena e Piazza Grande
Tappa obbligata Piazza Grande con il suo Duomo e la torre Ghirlandina è il simbolo di Modena ed è stata inserita nel 1997 nella lista dei siti italiani patrimonio dell’umanità dall’UNESCO
Palazzo Ducale e Piazza Roma
Il Palazzo Ducale di Modena è stato sede, tra ‘600 e ‘800, della Corte Estense; successivamente, dall’unità d’Italia, ospita la prestigiosa Accademia Militare. L’antistante Piazza Roma è stata completamente riqualificata e oggi ospita fontane e specchi d’acqua. Un luogo da visitare sia di giorno che di sera che offre la possibilità di ottenere scatti suggestivi.
Direzionale ’70
Usciamo dal centro di Modena e andiamo a fotografare qualcosa di diverso. Il Direzionale 70, che piaccia o no, è uno dei simboli della città, con le sue torri di acciaio e vetro, le piazze sospese e i ponti pedonali che lo attraversano è un luogo che ogni Igers non dovrebbe perdersi.
Il Cimitero di Aldo Rossi a San Cataldo
Credeteci, non è umorismo nero ne uno scherzo quello che ci spinge a segnalarvi questo luogo. Il cimitero di Modena ha un’ala interamente progettata, nel 1982, dal celebre architetto Aldo Rossi ed ancora oggi, nonostante incompiuto, rappresenta una concezione architettonica moderna, fruibile e funzionale. Vale una visita.
Il Museo Enzo Ferrari
A poche centinaia di metri dal centro di Modena, vicino alla stazione delle FS, si vede un cofano giallo che cattura lo sguardo e distoglie l’attenzione dalle architetture tipiche delle nostre città. E’ il MEF, il Museo Enzo Ferrari, uno spazio dedicato alla vita e al lavoro di Enzo Ferrari, il fondatore omonima casa della casa automobilistica. Non solo auto dunque ma anche gli oggetti e le cose che contribuirono a fare la storia di questo grande uomo.
Francesco Mattucci (@iena70)